Mario Balotelli è scampato a gravi infortuni dopo essere rimasto coinvolto in un grave incidente stradale.
Secondo quanto riferito, l’ex attaccante del Manchester City ha perso il controllo della sua Audi Q8 da 100.000 sterline, che si è schiantata contro un muro nella sua città natale di Brescia, in Italia, giovedì intorno alle 20:30.
Si dice che i paramedici abbiano assistito il 33enne, che gioca per il club turco Adana Demirspor, dopo che era sceso dall’auto ed era caduto a terra.
Si sarebbe anche rifiutato di sottoporsi al test dell’alito, spingendo la polizia a confiscargli la patente di guida.
Collisione È l’ultimo incidente che colpisce Balotelli Durante la sua vivace carriera, incluso un incidente simile pochi giorni dopo essere entrato nel City nel 2010.
L’attaccante si è schiantato con la sua Audi R8 mentre si recava al campo di allenamento del club ed è emerso che aveva con sé 5.000 sterline in contanti al momento dell’incidente.
Quando la polizia gli ha chiesto perché, secondo quanto riferito, ha risposto: “Perché sono ricco”.
Balotelli è arrivato all’Adana Demirspor lo scorso settembre con un contratto di un anno e ha segnato tre gol in cinque partite.
Il suo ultimo errore fuori dal campo arriva pochi giorni dopo che l’ex attaccante di Milan e Inter ha annunciato il suo desiderio di assicurarsi una convocazione in Italia sotto la guida dell’ex allenatore del Napoli Luciano Spalletti.
Criticando gli attuali attaccanti della nazionale Giacomo Raspadori e Gianluca Scamaca dopo il pareggio senza reti del suo Paese contro l’Ucraina, che ha assicurato la qualificazione agli Europei, Balotelli ha detto a TVPlay: “Se sto bene, mi considero ancora il più forte.
“Raspadori e Scamaka hanno giocato? Quanti tiri hanno fatto insieme? Due?”
“Voglio recuperare e giocare in Nazionale. Spero sempre nella chiamata.
“Ho conosciuto Spalletti e l’ho incontrato più volte. Ci siamo scambiati qualche battuta quando ci siamo incontrati in un’amichevole con il Napoli, ma non ho nessun rapporto”.
Balotelli, che ha giocato 36 partite internazionali, ha giocato l’ultima volta con l’Italia più di cinque anni fa.
“Amichevole fanatico della cultura pop. Appassionato di caffè. Evil evangelista della musica. Giocatore esasperatamente umile. Ninja della birra.”