Senza additivi… Gli scienziati svelano il segreto della tazza di tè perfetta

Gli scienziati credono di aver scoperto il segreto della tazza di tè perfetta, e non ha nulla a che fare con quando metterci dentro il latte o altri ingredienti.

Gli scienziati affermano che il segreto per preparare una tazza deliziosa potrebbe risiedere in un gruppo di microbi presenti nelle radici delle piante di tè, secondo il quotidiano Independent.

Alcuni ricercatori cinesi hanno identificato un gruppo di batteri nel terreno che, secondo loro, possono rendere il buon sapore del tè ancora migliore.

Questi microbi lavorano insieme per favorire la produzione dell'amminoacido noto come teanina, che è il componente principale responsabile del gusto del tè.

Concentrarsi sulle comunità microbiche per migliorare i sapori del tè potrebbe essere un modo migliore per produrre una bevanda più gustosa da piante di tè geneticamente modificate, hanno detto i ricercatori.

Questa notizia arriva come avvertimento di una carenza di tè nel Regno Unito.

Nello studio, pubblicato sulla rivista Current Biology, i ricercatori hanno esaminato tutti i microbi presenti nelle radici delle piante di tè.

Hanno poi esaminato il metabolismo dell'azoto nelle piante, un processo fondamentale nella fisiologia vegetale in cui il gas azoto viene convertito in una forma utilizzabile, come l'ammoniaca.

I ricercatori hanno identificato meglio i diversi microbi associati al metabolismo dell’azoto.

Hanno affermato che questi microbi influenzano il modo in cui le piante assorbono l’ammoniaca, un elemento essenziale nella fotosintesi, che a sua volta porta ad un aumento della produzione di teanina.

Successivamente, i ricercatori hanno creato una comunità microbica artificiale, chiamata SynCom, che secondo loro aiuta ad aumentare la produzione di teanina nelle piante di tè.

Il professor Tongda Xu, della Fujian Agricultural and Forestry University in Cina, ha spiegato: “Isolando e assemblando una comunità microbica sintetica dalle radici di piante di tè di alta qualità, siamo stati in grado di migliorare significativamente il contenuto di aminoacidi di varie varietà di piante di tè. .. portando a una migliore qualità.”

Durante i test su una pianta di tè cinese chiamata Rougui, i ricercatori hanno scoperto che SynCom aumenta i livelli di teanina nelle piante di tè.

I ricercatori hanno notato che questi microbi permettono anche all’Arabidopsis thaliana – una piccola pianta da fiore comunemente usata negli studi di biologia vegetale – di tollerare meglio condizioni di basso azoto.

“L'aspettativa iniziale era che la comunità microbica sintetica derivata dalle radici delle piante di tè di alta qualità avrebbe migliorato la qualità delle piante di tè di bassa qualità”, ha spiegato Wenxin Tang, anche lui della Fujian Agricultural and Forestry University. Tuttavia, con nostra sorpresa, abbiamo scoperto che la comunità microbica artificiale non solo migliora la qualità delle piante di tè di bassa qualità, ma esercita anche una significativa influenza promozionale su alcune varietà di tè di alta qualità”.

“Inoltre, questo effetto è particolarmente evidente in condizioni di terreno a basso contenuto di azoto”, ha continuato.

Il team ha affermato che le sue scoperte potrebbero non solo rendere il tè più delizioso, ma anche ridurre la necessità di fertilizzanti chimici che aumentano il metabolismo dell’azoto, con implicazioni potenzialmente più ampie per altre colture agricole.