Il colosso cinese delle telecomunicazioni Huawei ha raggiunto i 900 milioni di dispositivi consumer attivi con il sistema operativo HarmonyOS dell’azienda.
La società ha annunciato che le vendite dei suoi dispositivi premium sono aumentate del 72% durante i primi cinque mesi del 2024.
“Nessuno può spegnere la luce delle stelle nel cielo. Oggi il futuro di HarmonyOS è stato deciso”, ha detto Richard Yu, presidente del settore consumer di Huawei, durante una conferenza degli sviluppatori a Dongguan, in Cina.
“Godiamoci la meravigliosa galassia che ci appartiene.”
Uno dei motivi principali dell’aumento delle vendite è stato il lancio degli smartphones Mate 60 Pro a settembre.
Huawei ha registrato profitti per 19,6 miliardi di yuan (2,7 milioni di dollari) nel primo trimestre, in crescita del 564% rispetto all’anno precedente. Nello stesso periodo le vendite sono aumentate del 37% a 178,8 miliardi di yuan.
Durante l’incontro, Yu ha affermato che l’azienda si sta preparando a lanciare il Mate 70, il successore del Mate 60 Pro, entro la fine dell’anno.
Le sanzioni statunitensi impediscono a Huawei di accedere alle moderne tecnologie americane per diversi anni. Di conseguenza, gli smartphone Huawei non hanno più un ruolo al di fuori della Cina, nonostante l’azienda abbia superato Samsung come principale player di smartphone nel 2020.
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