Kenza Lili, una velata influencer marocchina, ha vinto il primo concorso di bellezza al mondo Miss Intelligenza Artificiale, annunciato lo scorso aprile da Fanvue, una piattaforma in abbonamento per creativi.
Kenza ha circa 200.000 follower su Instagram e più di 45.000 follower sulla piattaforma TikTok. È una personalità completamente generata dall’intelligenza artificiale, così come le sue foto e i suoi commenti.
Kenza afferma in un video clip: “Vincere il concorso Miss Intelligenza Artificiale mi motiverà a continuare il mio lavoro nella tecnologia avanzata dell’intelligenza artificiale”, e aggiunge: “L’intelligenza artificiale non è solo uno strumento, ma una forza trasformatrice che può sfidare l’ordinario e creare opportunità che prima non esistevano”. “Mi impegno a promuovere l’inclusività e la diversità in questo campo, per garantire che tutti abbiano un ruolo nella crescita tecnologica”.
Il concorso Miss AI ha aperto i battenti in primavera, con 1.500 programmatori di intelligenza artificiale che hanno applicato, secondo Fanvue, una piattaforma per influencer umani e AI.
Maryam Baisa, fondatrice della Phoenix Artificial Intelligence Agency, ha creato il personaggio Kenza Laila e riceverà 5.000 dollari di sostegno da Fanfo. Le due personalità, Lalina Valina dalla Francia e Olivia C dal Portogallo, hanno vinto le seconde posizioni.
DAL-E, Midjourney e Staple Devotion sono stati utilizzati per creare immagini dei concorrenti, mentre i programmatori hanno utilizzato GBT Chat per scrivere discorsi e volantini.
Prima di annunciare i risultati, gli organizzatori del concorso hanno affermato che il giudizio non dipenderà solo dall’aspetto del personaggio, ma anche dal modo in cui il suo designer ha utilizzato gli strumenti di intelligenza artificiale, nonché dall’impatto del personaggio sul pubblico dei social media.
I concorrenti dovevano rispondere a domande simili a quelle poste ai concorrenti umani nei concorsi di bellezza, come ad esempio: “Se ci fosse un sogno che rendesse il mondo migliore, quale sarebbe?”
La storica Sally Ann Fawcett, uno dei giudici, ha detto alla CNN: “Stavo cercando un concorrente che avesse un forte messaggio positivo”.
Alcuni esperti hanno espresso preoccupazione per le conseguenze della creazione di concorrenti con intelligenza artificiale, poiché i personaggi generati dall’intelligenza artificiale potrebbero influenzare gli standard di bellezza.
Carrie McInerney, futura ricercatrice di intelligence presso l’Università di Cambridge, ha dichiarato alla CNN: “Penso che stiamo rapidamente perdendo la nostra conoscenza di come sarebbe un volto senza modifiche”.
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