“Stiamo distruggendo il mondo” con la guerra e dobbiamo fermarci “finché c’è ancora tempo”, ha detto martedì Papa Francesco in un messaggio preparato per la conclusione degli Incontri di Parigi per la pace comunitaria a Sant’Egidio.
“Faccio eco al vostro grido e a quello di tante persone colpite dalla guerra, e lo rivolgo ai leader politici: Stop alla guerra! Stop alle guerre!”, ha detto in questo testo, che sarà letto durante una cerimonia tenutasi davanti alla cattedrale di Notre Dame a Parigi.
“Stiamo distruggendo il mondo. Fermiamoci finché c’è ancora tempo!”, ha esortato, secondo il testo del suo messaggio.
«Dobbiamo pregare per la pace», ha insistito il Papa. Il rischio che molti conflitti si estendano pericolosamente invece di fermarsi è più che tangibile.
Il suo messaggio sarebbe stato letto nel corso della cerimonia di chiusura del 38° “Incontro internazionale per la pace” di Sant’Egidio, comunità cattolica vicina al Vaticano, che da domenica raduna a Parigi decine di religiosi, esperti e personalità del mondo Chiesa cattolica. Cultura o vita civile e politica…
Il Papa argentino ha detto: “Forse questo incontro incoraggerà tutti i credenti a riscoprire la crescente chiamata alla fraternità tra i popoli di oggi”.
Papa Francesco, che chiede regolarmente la pace, ha lamentato che “troppo spesso in passato le religioni sono state utilizzate per alimentare conflitti e guerre, un pericolo che rimane imminente anche oggi”.
“Dobbiamo allontanare le religioni dalla tentazione di diventare uno strumento per alimentare il nazionalismo, l’etnocentrismo e il populismo. Guai a coloro che cercano di trascinare Dio nelle guerre!”.
Ritornando a questi incontri dal titolo “Immaginare la pace”, ha anche considerato che “in un mondo che rischia di essere dilaniato da conflitti e guerre, il lavoro dei credenti è prezioso nel manifestare visioni di pace e promuovere la fraternità e la pace tra i popoli ovunque nel mondo. mondo.”
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