Cinque case in affitto progettate dall’arch

Menù del mattino

E poiché stiamo già sognando la prossima vacanza, ecco cinque alloggi progettati da icone dell’architettura. Un gioiello moderno poco conosciuto, una splendida baita tra gli ulivi o una semplice stanza in vigna, tante esperienze uniche.

Nel cuore dell’unità residenziale di Le Corbusier, a Firminy

Unità residenziale Le Corbusier a Firmin (Loira).

Non è solo la radiosa città di Marsiglia! Anche la caratteristica Firminy merita una deviazione. In questa città del dipartimento della Loira, vicino a Saint-Etienne, Le Corbusier ha eretto il suo più grande complesso architettonico d’Europa.

Situato nel quartiere Ferminy-Vert, comprende la Casa della Cultura, lo stadio, la chiesa di Saint-Pierre completata nel 2006 e una piscina, oltre a un’unità residenziale che è la quinta ad essere costruita al mondo . Ciò risponde ad una nuova organizzazione spaziale che unisce i vantaggi dell’edilizia collettiva a quelli dell’abitazione individuale. Come sostenuto dall’architetto, ogni spazio corrisponde alle esigenze dell’uomo moderno, senza fronzoli, con i mobili ridotti al loro ruolo funzionale. Progettato per fornire la massima luce naturale, “Questa macchina vivente” I 130 metri di cemento eretti sui suoi pilastri sono orientati a ovest e a est, con grandi finestre che offrono una visione profonda della natura circostante, erosa dall’urbanizzazione.

Leggi anche: Firmini, la città segreta di Le Corbusier

Questo luogo unico può essere scoperto visitando l’appartamento-mostra, immergendosi nei “Trenta Anni Gloriosi” della Francia, ma anche attraverso il duplex nella parte superiore dell’unità disponibile per l’affitto, che può ospitare fino a sei viaggiatori. A seguito della fusione di due appartamenti, l’immobile di 125 metri quadrati non è più dotato dei mobili originali disegnati da Pierre Juarèche, ad eccezione del passavivande. L’appartamento di transito ha un arredamento semplice, soprattutto grazie ai colori che ricordano quelli utilizzati dall’architetto, ed è dotato di un soggiorno aperto su due terrazzi, che offrono una vista panoramica sul sito di Le Corbusier.

READ  Organizzazione del vertice della cooperazione islamica a Banjul: forte presenza nelle mostre dell'Agenzia Bayt Mal Al-Quds
Unità residenziale a Fermini (Loira), a partire da 127€ a notte.

Nella dimora di Menfi, tra le vigne

Residenza La Pergola, progettata da Matteo Thon, a Lagundo (Italia).

Dalla collezione Memphis conosciamo chiaramente Ettore Sottsass, il mostro del design italiano. Purtroppo i nomi dei suoi compagni di viaggio sono meno conosciuti. Tra questi c’è l’architetto e designer italiano Matteo Thon. Ha progettato il Residence Pergola, un residence a Lagundo, in Alto Adige, Italia.

Immerso tra vigneti e meleti, l’edificio è rivestito in macerie, come se ricordasse i muri di sostegno degli appezzamenti di vino, e il legno è sparso in tutte le 14 suite dell’hotel. Sono tutte rivolte a sud e dispongono di ampie terrazze con vista panoramica sulla Valle dell’Adige e sulle montagne circostanti. Il locale ha un design molto semplice e offre anche un elegante pergolato attraverso il quale i clienti possono camminare a piedi nudi.

Ti resta il 56,65% di questo articolo da leggere. Il resto è riservato agli abbonati.

We will be happy to hear your thoughts

Leave a reply