La Serbia ha già deciso di promuovere nei singoli. Nella prima partita Miomir Kekmanović ha vinto due volte con il punteggio di 7:6 su Jack Draper. Djokovic ha poi mandato il campione del 2010 in semifinale battendo Cameron Norrie due volte 6:4.
Gli italiani hanno dovuto ribaltare il risultato contro l’Olanda. Matteo Arnaldi ha perso 7:6, 3:6, 6:7 contro Boteach van de Zandschulp nella partita di apertura del singolare. Ma la squadra italiana ha potuto contare sul quarto giocatore del ranking mondiale, Jannik Sinner, che ha partecipato alla transizione con due punti.
Il finalista dell’ultima Champions League ha sconfitto per la prima volta il Talon Grikspor con i punteggi di 7:6 e 6:1, e nel doppio lui e Sönegg hanno assicurato il vantaggio della squadra italiana. Con la coppia Greksbauer e Wesley Kohlhoff sono riusciti a ottenere 6:3 e 6:4.
Contro la Serbia gli azzurri giocheranno la prima partecipazione alla finale dopo 25 anni, e Djokovic e Sinner ripeteranno la partita della finale di Champions League tra meno di una settimana. A Torino il 36enne serbo ha sconfitto due volte un avversario di 14 anni più giovane con il punteggio di 6:3.
Torneo finale di Coppa Davis a Malaga – Quarti di finale: |
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Italia – Olanda 2:1 |
Arnaldi – Van de Zandschulp 7:6 (8:6), 3:6, 6:7 (7:9) |
Il peccatore – Sentiero greco 7:6 (7:3), 6:1 |
Sinner, Sonejo-Grexpohr, Kohlhof 6:3, 6:4 |
Serbia – Gran Bretagna 2:0 |
Kekmanović – Draper 7:6 (7:2), 7:6 (8:6) |
Djokovic-Nouri 6:4, 6:4. |
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