La quindicesima squadra francese non ha mancato l'incontro con Parigi. Dopo aver giocato a Le Mans durante la gara d'esordio del Sei Nazioni contro l'Irlanda, i Blues sono tornati nella capitale e allo Stade Jean Bouin domenica, terza giornata, per sfidare l'Italia. I rischi erano alti. In caso di sconfitta i francesi potrebbero quasi dire addio alle speranze di vittoria finale.
Ma hanno consegnato! In uno stadio bollente, riempito da 13.586 tifosi che sventolavano bandiere tricolori, la nazionale femminile francese ha messo in campo una prestazione forte superando le coraggiose italiane (38-15), che hanno vinto in Irlanda nell'ultima partita. Sabato, però, la differenza di livello era così grande che la nazionale non poteva sperare di vincere.
Dal secondo minuto il tono è stato dato. Dopo una brillante raffica offensiva, che i Blues hanno completamente dominato, Nasira Kounde ha segnato la prima meta del pomeriggio. Il secondo gol sarebbe potuto arrivare pochi istanti dopo, ma un crudele attaccante poco prima del gol ha impedito ai francesi di aumentare il punteggio.
Cartellino giallo da salvataggio
Il secondo tentativo alla fine è stato lento. Mentre gli azzurri avevano appena segnato i primi punti grazie ad un calcio di rigore di Beatrice Rigoni, gli azzurri hanno risposto subito. Nasira Kounde ha graffiato la palla per la prima volta subito dopo l'espulsione, prima che Assia Khelfaoui penetrasse la difesa italiana e si rivolgesse ad Anel Deshay, che ha eliminato tre difensori prima di finire (23° posto).
Il cartellino giallo indirizzato alla terza voga italiana Sarah Al-Tunisi ha facilitato il compito alle francesi, che hanno aumentato il loro vantaggio. Sulla linea laterale successiva, Charlotte Escudero è finita sotto i pali dopo aver centrato un tiro perfetto nel secondo tempo (32esimo). Mélissande Llorens, che ha ricevuto un brillante vantaggio sui piedi di Lina Queyroi, ha poi crossato per la meta supplementare allo scadere del primo tempo (38esimo).
Un luogo nel Galles, prima della terribile Inghilterra
Il secondo tempo riprende sulle stesse basi. Dopo un tocco perfetto a cinque metri dalla porta, Assia Khelfaoui ha segnato la quinta meta del pomeriggio (44esimo), prima che l'Italia aprisse un controtentativo al 55' di Alyssa Dinka. Ma i Blues hanno le risorse. Dopo un brillante graffio di Emeline Gros, Maduso Fall ha smantellato la difesa italiana per segnare la sesta e ultima meta francese (63esima). Segnando due gol dopo una grande corsa lungo la linea di porta, Alyssa Dinka ha segnato il punteggio finale (38-15).
Grazie a questo enorme successo bonus, i Blues tornano a breve distanza dall'Inghilterra, che ha vinto i primi tre incontri bonus. Domenica prossima (16:15) i francesi si recheranno in Galles, che non vince da tre partite, per tentare una finale mozzafiato contro il XV de la Rose a Bordeaux (sabato 27 aprile, 17:45). .
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