Gravina sul perché l’Italia prosegue con il “Progetto Spalletti Progressivo”

Gravina sul perché l’Italia prosegue con il “Progetto Spalletti Progressista”

Il presidente della Federcalcio italiana Gabriele Gravina ritiene che Luciano Spalletti abbia avuto il peggior inizio possibile nel lavoro di allenatore dell’Italia e che sia stata presa la decisione di “continuare il progetto progressista”.

L’allenatore è stato nominato il 1 settembre 2023 per sostituire Roberto Mancini, che si è dimesso pochi giorni fa per prendere al suo posto l’incarico della nazionale saudita.

Non ha avuto abbastanza tempo per prepararsi per due partite cruciali nelle qualificazioni agli Europei 2024, ed è stato quindi gettato direttamente nel compito di difendere il titolo europeo.

“Da quando Luciano è arrivato in Nazionale ha sempre dovuto fare o perdere partite. È il vero calcio”. Il Presidente della Federazione Gravina ha dichiarato:

“Ha vinto lo scudetto con Napoli “E voleva ottenere buoni risultati anche nell’Europeo, e portare gioia nel cuore degli italiani. Poi è arrivata la grande delusione, e ho capito che la tensione stava crescendo”.

L’Italia ha deciso di restare con Spalletti

Si vociferava di un possibile esonero o di dimissioni di Spalletti dopo la deludente eliminazione dagli ottavi contro la Svizzera, dove l’Italia vinse solo una partita su quattro, pareggiando nei minuti di recupero con la Croazia e superando di poco la fase a gironi.

Tutti però ci tengono a sottolinearlo La nuova era inizia qui E per pulire la lavagna.

“Abbiamo deciso di portare avanti il ​​progetto progressivo, progetto nel quale siamo coinvolti, e credo che se diamo il giusto tempo a Luciano, riuscirà a mostrare il meglio di sé. Sembra tranquillo e rilassato, e qualche buon risultato aiuterà sicuramente rilassatevi tutti di più.”

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L’Italia affronterà domani la Francia a Parigi, poi lunedì sera affronterà Israele in campo neutro a Budapest nella European Nations League.

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