“Oggi in Ucraina inauguriamo ufficialmente il più grande investimento ceco dall’inizio dell’aggressione russa. È anche uno dei più grandi investimenti stranieri mai realizzati in Ucraina”, ha affermato il rappresentante del governo per la ricostruzione dell’Ucraina, Tomas Kopechny.
Ha descritto la centrale elettrica come un grande esempio della praticità ceca. E ha aggiunto: “Nel momento in cui l’intero mondo occidentale sta decidendo come aiutare e rafforzare le infrastrutture energetiche dell’Ucraina, distrutte dagli aggressori russi prima del prossimo inverno, le aziende ceche forniscono ciò che è ampiamente necessario”.
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I lavori di costruzione della stazione sono iniziati nel settembre 2021, poi sono stati ritardati a causa dell’aggressione russa. La logistica era difficile, poiché la tecnologia arrivava in Ucraina da diversi paesi europei. In tutto si trattava di un centinaio di carichi fuori sagoma, la parte più lunga dei quali raggiungeva i 72 metri.
Ha aggiunto: “Dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, abbiamo pensato di rinviare il progetto. Alla fine, abbiamo deciso di completare la centrale nonostante i rischi che la guerra comporta. Diversificare le fonti energetiche è ora molto importante per l’Ucraina”, ha detto Jana Hammershmidova , Direttore del Dipartimento di Energia del MND.
La centrale produce circa 162 gigawattora di elettricità all’anno. Ciò coprirà il consumo di oltre 50.000 famiglie, ovvero circa 125.000 persone.
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