La NASA ha pubblicato un’immagine da Marte che rivela dettagli mai visti prima della superficie del Pianeta Rosso

La NASA ha recentemente rilasciato l’immagine più nitida della superficie di Marte, scattata dalla navicella spaziale Perseverance. L’immagine, che evidenzia rocce di colore blu intenso, è stata scattata negli antichi crateri del pianeta, fornendo nuovi sorprendenti dettagli sulla geologia di Marte.

La scena rivela rocce vulcaniche blu e nere composte da basalto, insieme a formazioni geologiche assolutamente uniche, chiamate “Monte Washburn” dal nome di una montagna nel Parco Nazionale di Yellowstone. Queste formazioni si trovano sopra i resti di un antico lago marziano che si stima abbia circa 3,7 miliardi di anni.

La straordinaria scoperta in questa scena è una roccia bianca chiamata “Atoko Point”, che ha stupito il team della NASA. La sua composizione minerale, un tipo di roccia vulcanica ricca di feldspato chiamata anortosite, non è mai stata trovata prima su Marte. La presenza di questo minerale indica che le rocce potrebbero provenire dalle profondità della crosta marziana, aggiungendo nuove prove su come si è formata la crosta del Pianeta Rosso.

Il rover Perseverance sta esplorando il cratere Jezero, un’area che secondo gli scienziati ospitava la vita miliardi di anni fa. Studiando la composizione di queste rocce, la NASA spera di comprendere meglio l’evoluzione geologica di Marte e scoprire nuove prove sulla possibilità della vita extraterrestre.

Le immagini sono state catturate utilizzando Mastcam-Z, una serie di telecamere ad alta risoluzione installate sul rover che forniscono un’ottima qualità dell’immagine simile alle fotocamere digitali commerciali. Utilizzando anche l’avanzata tecnologia di analisi chimica del rover, il team della NASA continuerà a esplorare queste formazioni uniche per scoprire altri segreti del Pianeta Rosso.

Queste nuove scoperte sottolineano ancora una volta l’importanza della missione Perseverance, che sarà lanciata nel 2021, che mira a portare nuovi importanti dati sulla geologia di Marte e sul potenziale storico di Marte per sostenere la vita.