L’Italia canta già al suo arrivo ai Mondiali

Rugby Union – Coppa del mondo di Rugby 2023 – Scozia v Italia – Murrayfield Stadium, Edimburgo, Scozia, Gran Bretagna – 29 luglio 2023 i giocatori italiani cantano il loro inno nazionale prima della partita Action Images via REUTERS/Lee Smith/file photo Ottenere i diritti di licenza

4 settembre (Reuters) – L’Italia è nota per cantare con passione il suo inno nazionale durante gli eventi sportivi internazionali e i suoi giocatori hanno dimostrato alla Coppa del mondo di rugby di poter suonare l’inno ovunque si trovino, come hanno fatto domenica all’aeroporto di Lione.

Una squadra era visibilmente rilassata sulla navetta dopo essere scesa dall’aereo e ha cantato una classica canzone pop italiana in un video condiviso dalla Federazione Italiana Rugby su Instagram.

Toto Cutugno era un cantante italiano morto il 22 agosto, e la sua canzone di successo, L’Italiano, fu cantata dai giocatori di rugby italiani poco dopo il loro sbarco in Francia.

Il terzino Ange Capuzzo e Tommaso Allan sono stati i più entusiasti mentre cantavano e applaudivano mentre il gallese Stephen Varney sembrava un po’ perplesso mentre i suoi compagni di squadra si divertivano a cantare.

La canzone, dedicata agli immigrati italiani, è stata pubblicata nel 1983, e inizia con i versi “Fammi cantare con la chitarra in mano, lasciami cantare sono italiano”.

Il video della squadra italiana li mostra mentre cantano le ultime parole dell’orecchiabile melodia che si traduce in “Fammi cantare perché ne sono orgoglioso, sono italiano, italiano vero”.

Dopo l’arrivo a Lione, la squadra è partita per il campo base di Bourgoin-Gallieu, un luogo dove Capuzzo si sentirà a casa, con la sua città natale, il Pont-de-Clais, a soli 70 chilometri di distanza.

READ  Un pianeta delle dimensioni della Terra è stato improvvisamente trovato nelle vicinanze

Gli italiani sperano di continuare a cantare una volta iniziate le gare dei Mondiali. La squadra di Kieran Crawley darà il via al torneo con una partita del Gruppo A contro la Namibia sabato a Saint-Etienne.

L’Italia affronta un compito difficile in Francia, affrontando la nazione ospitante e la Nuova Zelanda, ma mentre Cotogno (e Capuzzo) cantavano “Buongiorno Italia che Non si spaventa”.

Reporting di Trevor Staines

I nostri standard: Principi di fiducia per Thomson Reuters.

Ottenere i diritti di licenzaapre una nuova scheda

We will be happy to hear your thoughts

Leave a reply