Era il 9 settembre: il Consiglio nazionale decide di tagliare i finanziamenti all’UNRWA, l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi. Su iniziativa di David Zuberbuhler (UDC/AR), la Camera dei Rappresentanti ha inizialmente approvato la cessazione “immediata e definitiva” di tutti i finanziamenti all’agenzia. Prima di approvare due proposte presentate dal Comitato di Politica Estera del Consiglio Nazionale che chiedono la “riassegnazione” (senza specificare una destinazione) dei fondi stanziati all’UNRWA per continuare ad assistere i residenti della Striscia di Gaza. e riorientare la politica internazionale svizzera a favore della “sostituzione” dell’agenzia. Mercoledì scorso una ventina di ministri degli Esteri, ambasciatori ed esperti del Medio Oriente svizzeri hanno invitato il Consiglio degli Stati a revocare la decisione del Consiglio nazionale. Quindi la Svizzera umanitaria significa ancora qualcosa.
“Le accuse secondo cui l’UNRWA sarebbe infestata da Hamas sono false”.
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